Bidibibodibibu... spread

Tutti si chiedono come è possibile che lo spread non cali più.
Se lo chiedono perché per decenni e decenni hanno insegnato che l'economia è una scienza e che in certe scuole economiche escono scienziati economici che, quindi, possono salvarci in tempi di crisi.
In Italia il tempio della scienza economica è la Bocconi e i bocconiani sono i nostri sacerdoti dello spread. Qualcuno avrà pensato che collocando un druido come Monti la nostra penosa situazione economica si sarebbe risolta come per magia.
In realtà lo studio dell'economia riguarda solo quello che è già successo e si dovrebbe chiamare più correttamente storia economica. Come succede per tutti gli studi storici è chiaramente folle cercare di farne strumenti di previsione del futuro.
Perché la storia è la fotografia di eventi di un certo momento e che sono irripetibili perché l'attimo dopo tutti i presupposti sono immediatamente diversi.
I cambiamenti che si susseguono, molto evidenti in economia, sono composti da milioni di piccoli cambiamenti che non sono definibili a priori in quanto dipendono da milioni e miliardi di teste diverse e dalle loro condizioni ambientali.
Basti pensare a quanto peserà nell'economia il terremoto emiliano o come ha condizionato l'economia lo scoppio della piattaforma al largo della Florida.
Questo mondo economico, inoltre, è influenzato dalla cultura: ci sono costi per i divertimenti, come concerti e feste della birra ed altri per squadre sportive, per funerali e per matrimoni reali.
Molti degli elementi economici sono basati sul nulla e in un attimo possono tramontare e poi sparire rimanendo solo nel ricordo. Allo stesso modo piccole fortune si possono creare in pochissimo tempo per non lasciare poi spazio ad ulteriori sviluppi e successivi trionfi.
Ci sono poi le distorsioni dovute alla corruzione, al nepotismo, ai rapporti interpersonali, tutti fattori capaci di creare le peggiori situazioni economiche.
Troppi sono perciò i fattori che determinano l'economia e quindi qualsiasi previsione economica ha le stesse probabilità di avverarsi del suo opposto.
Per questo la borsa non è interessata a seguire la realtà dell'economia, perché la borsa ed i mercati finanziari sono semplicemente un gioco basato sulla scommessa: vince chi indovina, non chi ha  l'economia migliore. In questo momento i giocatori scommettono che l'Italia e la Spagna ce la faranno, ma puntano in modo da vincere il più possibile nella giocata. Scommettere sulla Germania è noioso: non si perde ma non si vince nulla.
Questo determina lo spread Italiano.


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